Coppettazione

La coppettazione diffusa in occidente deriva da un’antica tecnica molto usata in Cina sin dal II secolo d.C.. L'obiettivo è creare un’aspirazione locale sulla pelle al fine riattivare il microcircolo, ossigenare i tessuti, drenare i liquidi per ridurre gli accumuli adiposi su gambe, addome e fianchi, e lenire i dolori muscolari.

 

Esistono due tipi di trattamento:

  • drenante anticellulite: massaggio dinamico in cui la coppetta risucchia leggermente la pelle, stimola il tessuto connettivo e permette di eseguire un massaggio “pinch & roll” in modo semplice e veloce
  • muscolare:  applicazione statica delle coppette per effettuare un forte risucchio al fine di ridurre le contratture muscolari. In questo caso, il trattamento lascia segni violacei molto evidenti sull’epidermide (che scompaiono col passare del tempo) 

Benefici

  • rilassa i muscoli
  • rilascio miofasciale
  • aumenta della circolazione sanguigna
  • elimina le tossine
  • ossigena i tessuti
  • migliora il tono della pelle
  • azione drenante
  • riduce della cellulite

Si può applicare su schiena, cosce, pancia, vita, braccia, gambe, le spalle, il collo, ecc.


Controindicazioni

Il trattamento crea ecchimosi sulle zone trattate (che scompaiono entro pochi giorni).
Va evitato se si soffre di capillari particolarmente fragili, in presenza di vene varicose e se si stanno assumendo farmaci anticoagulanti. In gravidanza è meglio non applicare le coppette sull'addome.

 

 

 

Tecnica molto utilizzata in ambito sportivo,
portata alla ribalta da Michael Phelps ai
Mondiali di Nuoto di Roma nel 2009